Associazione ARPEA Onlus
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Bambino e adolescente:
- disagio emotivo
- disturbi del comportamento
- difficoltà di relazione e socializzazione
- disturbi evolutivi del linguaggio (ritardi di linguaggio, disturbi fonetici e fonologici, balbuzie)
- difficoltà scolastiche / disturbi specifici d'apprendimento (disgrafia, dislessia, discalculia)
- disturbi dell'attenzione
- disturbi della sfera alimentare e dell'umore
- disturbi dello spettro autistico
- disturbi psicopatologici (ansia, attacchi di panico, depressione primaria e reattiva, difficoltà di inserimento sociale,...)
Adulto:
- difficoltà di gestione del ruolo genitoriale
- difficoltà nel rapporto di coppia
- disturbi di gestione del figlio con patologie gravi o handicap
- disturbi psicopatologici (ansia generalizzata, attacchi di panico, depressione primaria e reattiva, reazioni a mobbing, difficoltà di inserimento sociale,...)
Scuola:
- servizio scuola
- sportello di ascolto psicologico
- supporto e potenziamento didattico
- interventi per favorire l'integrazione, la comunicazione e lo scambio all’interno del sistema scuola-famiglia
Il nostro modello
Il modello di intervento terapeutico adottato da Arpea si fonda sull'approccio psicodinamico. Gli obiettivi principali del lavoro terapeutico sono, oltre all'individuazione e alla cura del sintomo, la definizione delle cause del disagio e il lavoro sulle dinamiche più profonde, per garantire alla persona lo sviluppo delle risorse personali e dunque una migliore qualità della vita.
L'individuo è accolto nella sua autenticità e unicità in uno spazio di lavoro concreto e simbolico. Insieme al terapeuta si costruisce una relazione di fiducia che consenta di lavorare sulle dinamiche intrapsichiche del disagio per favorire l'elaborazione delle cause più profonde, per permettere all'individuo di assumere maggiore consapevolezza di sé e poter modificare i propri stili relazionali, favorendo così un più funzionale adattamento alla vita sociale e relazionale e la remissione di eventuali sintomi psicopatologici.
Particolare attenzione è dedicata alle dinamiche familiari che intervengono come fattori interpersonali nel percorso di crescita e di maturazione di ciascun individuo.
ArKa è un’equipe multidisciplinare di professionisti, specializzati nella diagnosi e nell’intervento dei disturbi del neurosviluppo in età evolutiva, riconosciuta dalla Regione Lazio per la valutazione, la diagnosi e il rilascio della certificazione diagnostica in caso di Disturbi specifici dell’Apprendimento (DSA) valida ai fini scolastici, come previsto dall’Allegato E del DGR 32/2020 e dalla nota N. 666990 del 27/07/20.
La Certificazione per DSA è un documento che oltre a segnalare la presenza di un Disturbo Specifico dell’Apprendimento, fornisce indicazioni sul profilo di sviluppo del bambino nelle diverse aree e, di conseguenza, permette la predisposizione, da parte della scuola, di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) finalizzato alla tutela dello studente e al successo formativo secondo la legge 170/2010, attraverso l’attivazione di specifiche misure compensative e dispensative.
L’Equipe di ARPEA - ArKa è formata dalle seguenti figure professionali:
- Dott.ssa Caterina D’Ardia (Neuropsichiatra Infantile)
- Dott.ssa Monica Rea (Psicologa Psicoterapeuta)
- Dott.ssa Annalisa Verro (Logopedista)
- Dott.ssa Elisa Cascone (Logopedista)
- Dott.ssa Giada Cosentino (Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva)
- Dott.ssa Barbara Sideri (Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva)
L'Equipe, coordinata dalla dott.ssa Monica Rea, si affianca ai servizi territoriali per garantire alle famiglie una diagnosi che abbia la stessa valenza di quella rilasciata da un ente pubblico.
Inoltre, i professionisti devono garantire una specifica formazione continua che deve essere documentata annualmente alla Regione Lazio.
In cosa consiste la valutazione con il gruppo ArKa?
I protocolli di valutazione seguiti da Arka sono quelli stabiliti dalle Linee Guida Nazionali e dalla Consensus Conference da applicare in caso di sospetto DSA e utilizzati anche dai servizi territoriali quali le ASL.
Il protocollo di lavoro Arka prevede una prima visita specialistica con i genitori del minore al fine di acquisire le informazioni anamnestiche e personalizzare l’iter valutativo in base alle informazioni fornite dai genitori. Si procede poi con gli incontri valutativi con il minore, in tali incontri verranno somministrati specifici test, standardizzati e validati su popolazione italiana, che permettono di fornire informazioni qualitative e quantitative rispetto alle competenze di letto-scrittura, ragionamento logico-matematico, capacità mnemoniche, abilità visuo spaziali, le capacità di comprensione e riproduzione di un brano, etc.). Inoltre, verrà effettuata una valutazione delle competenze cognitive.
Le diverse prove somministrate sono specifiche per l'età cronologica e classe frequentata.
Il numero degli incontri con il minore sono generalmente da 4 a 6 anche se non possono essere quantificati a priori perché personalizzati sui tempi e le modalità presentate dall’individuo.
Conclusa la valutazione l’equipe si riunisce per confrontarsi sui risultati emersi e produrre la valutazione con relativa certificazione.
Infine, si effettua un colloquio conclusivo con le figure genitoriali e, dove opportuno, con il minore in cui si condividono i dati emersi e le indicazioni.
Come posso prendere appuntamento? Dove si terrà la valutazione?
Il gruppo ArKa può effettuare la valutazione in due sedi a Roma in base alle preferenze della famiglia ed alle disponibilità degli operatori.
- Zona Colli Albani (Metro A): presso l’associazione “ARPEA onlus” - Via dei Cessati Spiriti, 10, 00179 Roma – Referente: dott. Rea, cell. 3206287598
- Zona Garbatella (Metro B): presso lo studio “Kairos Riabilitazione e Psicoterapia dell’età evolutiva” - Via Prospero Alpino, 38, 00154 Roma – Referente: dott. D’Ardia, cell. 335 843 389
Domande Frequenti:
Quando si può fare diagnosi di DSA?
La diagnosi di DSA può essere effettuata, secondo quanto stabilito dalla Consensus Conference, a fine del secondo anno di scuola primaria di primo grado (fine seconda elementare) per quanto riguardano la dislessia, disturbo della comprensione del testo e disortografia. È possibile porre diagnosi di discalculia al termine del terzo anno di scuola primaria di primo grado.
I servizi di valutazione, diagnosi e certificazione DSA non sono rivolti solamente ai bambini, ma anche agli adolescenti e agli adulti che si confrontano con problemi di apprendimento e con il sospetto della presenza di un disturbo non diagnosticato in modo corretto in precedenza.
Chi può fare la diagnosi?
La diagnosi deve essere effettuata da un’equipe di professionisti costituita da Neuropsichiatra Infantile, Psicologo Logopedista e, dove necessario, il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva.
Quali diagnosi sono ora accettate dalle scuole?
Gli Istituti Scolastici riconoscono come valide solo le certificazioni rilasciate con le modalità indicate nelle Linee Guida della Delibera che comprendono le equipe accreditate secondo il DGR N.32 del 2020.
Come posso verificare che il Centro sia effettivamente abilitato dalla Regione Lazio?
E’ sufficiente verificare se l'équipe o il centro siamo inseriti nella lista della regione Lazio nella sezione “ELENCO PRIVATI CHE POSSONO RILASCIARE LA CERTIFICAZIONE DSA (DGR 32/2020 E L.R. 4/2003-RR 20/2019) tabella3”
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Si è laureata in Psicologia Dinamico Clinica dell’Infanzia, Adolescenza e Famiglia nel 2016 all’Università “La Sapienza di Roma”.
Sta conseguendo la Specializzazione in Psicoterapia Umanistico Bioenergetica Integrata e svolge attività di consulenza psicologica presso il Policlinico Umberto I nel reparto di Cardiologia Pediatrica nell’ambito della Diagnosi Prenatale.
Nel 2016 ha conseguito un Master in Consulenza Scolastica e dal 2017 è anche Tutor per bambini e ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Deficit d’Attenzione e Iperattività e Bisogni Educativi Speciali. Da un anno e mezzo svolge attività di Tutor con bambini e ragazzi dai 7 ai 19 anni accompagnandoli e aiutandoli a costruire un proprio metodo di studio e nella gestione delle attività scolastiche.
Dal 2017 è Operatrice di Training Autogeno.
I suoi ambiti di studio e lavoro sono la Psicologia Scolastica e Familiare che ha approfondito dopo la laurea collaborando all’interno di scuole e svolgendo attività di consulenza a neo-genitori nei reparti di Pediatria del Policlinico Umberto I.
Ha collaborato, nell'anno scolastico 2017/18, con l’Associazione Arpea Onlus e l'Istituto Comprensivo Largo Volumnia, alla realizzazione del Progetto "I-COLORS: percorsi educativi interculturali di rafforzamento del successo formativo e dell'integrazione scolastica - Interventi a contrasto della dispersione scolastica" per il bando della Regione Lazio “Fuoriclasse”, come responsabile dei laboratori del Dopo-scuola specializzato nelle classi primarie e di Prevenzione al Bullismo e Cyberbullismo nelle classi secondarie.
Dal 2018 è socia di Arpea Onlus, dove svolge attività e laboratori in qualità di psicologa.
• Screening, Valutazione e Diagnosi dei DSA
• Percorsi individualizzati di Abilitazione e Potenziamento degli apprendimenti
• Servizio di tutoraggio Specializzato, anche domiciliare
• Gruppi di Potenziamento
• Doposcuola Specializzato
• Laboratori Esperienziali
• Consulenza con insegnanti
• Progetti nelle scuole
• Supervisione con tutor didattici
In osservanza della legge 170/10 sui DSA, delle raccomandazioni per la pratica clinica definite dalla CONSENSUS CONFERENCE/2011
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l’integrazione, la comunicazione e lo scambio all’interno del ‘sistema scuola-famiglia’
Bambino e adolescente:
- disagio emotivo
- disturbi del comportamento
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- disturbi evolutivi del linguaggio (ritardi di linguaggio, disturbi fonetici e fonologici, balbuzie)
- difficoltà scolastiche / disturbi specifici d'apprendimento (disgrafia, dislessia, discalculia)
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Adulto:
- difficoltà di gestione del ruolo genitoriale
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Scuola:
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Si è laureata in Logopedia all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” nel 2010.
In data 21/03/2016 si è laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli studi G. D’Annunzio di Chieti-Pescara.
Il 03/12/018 ha conseguito la laurea magistrale in Psicologia Clinica all’Università La Sapienza di Roma.
Esperta nel trattamento di Ritardi/Disturbi di Linguaggio, Disordini Fonetico-Fonologici, Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Deglutizioni Atipiche, Disfonie infantili ed adulte.
Psicologa iscritta all'Ordine degli Psicologi del Lazio n. 25944 e all'Albo dei Logopedisti n. 664.